Informazioni qualitative

La ricerca qualitativa – una definizione che racchiude al suo interno numerose tecniche di indagine sulla realtà sociale, ma in particolare l’osservazione e le interviste – consente di condurre una analisi più diretta ed interpretativa dei fenomeni, di approfondire comportamenti, motivazioni e significati dei soggetti coinvolti nella ricerca. Essa è particolarmente utile sia come indagine a sé - quando, per le caratteristiche dei fenomeni e per gli obiettivi che l’amministrazione si pone, si rende necessaria una analisi approfondita del problema - sia come ulteriore approfondimento quando una indagine quantitativa abbia evidenziato determinate problematiche che meritano di essere meglio studiate con tecniche di ricerca adeguate. L’osservazione personale e l’interazione diretta costituiscono strumenti di grande utilità per il ricercatore che intende studiare gruppi sociali che si dedicano ad attività devianti o illegali. Ma non solo: gli stessi strumenti possono essere adottati per rispondere a interrogativi relativi ad altri attori coinvolti nel fenomeno (cittadini, polizia, ecc.) e alle loro motivazioni, aspettative, interpretazioni dei fenomeni che ci interessano.

Con la ricerca qualitativa e le sue tecniche è possibile quindi approfondire sia lo studio dei comportamenti e delle reazioni delle comunità ai fenomeni di criminalità e insicurezza, sia quelli degli autori dei comportamenti devianti o illegali, che di tutti gli altri soggetti coinvolti. Si tratta di indagini estremamente utili per l’approfondimento di tematiche specifiche e sulle quali esiste ormai una certa tradizione di ricerca nel campo della sicurezza.