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Criteri e modalità per la concessione di contributi in conto capitale alle Unioni di Comuni

Previsione ai sensi dell’art. 25, comma 7, della Legge regionale n. 21/2012
Stato
Chiuso
Tipologia di bando Agevolazioni, finanziamenti, contributi
Chi può fare domanda
  • Enti pubblici
Data di pubblicazione 05/08/2014
Scadenza termini partecipazione 30/09/2014 23:55
Chiusura procedimento 31/12/2014

DESTINATARI DEI CONTRIBUTI

1. possono accedere ai contributi di cui all’art. 25, co. 7, della L.r. n. 21/2012,  per l'anno 2014, le Unioni di Comuni già formalmente costituite e conformi alla Legge regionale 21/2012, in possesso dei seguenti requisiti specifici:

 a.le Unioni di Comuni a cui i Comuni aderenti abbiano trasferito ulteriore personale nell’anno 2014, entro il termine di scadenza della domanda, possono presentare istanza per il riconoscimento di contributi in conto capitale finalizzati alla “Manutenzione straordinaria di beni immobili”;

b. le Unioni di comuni possono presentare domanda per il riconoscimento di contributi in conto capitale finalizzati all’“Acquisizione di mobili e arredi” ed all’“Acquisizione di hardware e software”;

 

2. possono accedere ai contributi anche le Unioni richiedenti che, per lo stesso intervento, abbiano richiesto o ricevuto, a parziale copertura della spesa, altri contributi in conto capitale, anche regionali, entro i limiti della spesa complessiva.

 

CARATTERISTICHE E FINALITA’ DEI CONTRIBUTI PER SPESE DI INVESTIMENTO A FAVORE DELLE UNIONI DI COMUNI

1. possono essere finanziati unicamente investimenti pubblici di cui all’art. 3, comma 18, della Legge n. 350/2003 rientranti nelle seguenti tipologie di spesa:

a.“Manutenzione straordinaria di beni immobili” diretta a ripristinare o aumentare il valore originario dell’immobile , da destinare a sede dell’Unione, di proprietà di uno dei Comuni facenti parte dell’Unione che presenta la domanda, o nella disponibilità dell’Unione o di un Comune appartenente all’Unione, a seguito di comodato da parte di un ente appartenente alla pubblica amministrazione, con concessione di durata superiore ad otto anni;

b. “Acquisizione di mobili e arredi” da destinare alla sede dell’Unione;

c.“Acquisizione di hardware e software” per gli uffici dell’Unione;

2. gli investimenti di cui al  punto 1, lett. a) b) e c) possono essere nuovi o a completamento di investimenti parzialmente finanziati da altri settori della Regione Emilia-Romagna o da altre Amministrazioni pubbliche;

3. i contributi sono cumulabili con altri contributi concessi dalla Regione o altri Enti pubblici a qualsiasi titolo per la medesima finalità, fino al raggiungimento della spesa complessiva.

4. i contributi previsti dal presente provvedimento potranno essere concessi per interventi iniziati a partire dalla data di esecutività del presente bando, conseguentemente la data di emissione della prima fattura non potrà essere anteriore a tale termine;

 

TEMPI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

 

a. i contributi vengono concessi alle Unioni di Comuni, che ne abbiano titolo  e ne facciano richiesta entro il termine perentorio, a pena di inammissibilità, fissato alla data del 30 settembre 2014;

b. le domande devono pervenire al Servizio Affari Istituzionali e delle Autonomie locali, valendosi della modulistica allegata alla presente disciplina, a mezzo di posta certificata al seguente indirizzo sistautloc@postacert.regione.emilia-romagna.it. Possono in alternativa essere consegnate a mano al suddetto servizio regionale ed in tal caso fa fede la data apposta dal protocollo del servizio medesimo;            

 c. la domanda, in forma libera, deve essere sottoscritta a pena di inammissibilità dal Presidente della forma associativa; d. la domanda deve essere corredata, a pena di inammissibilità, dalla dichiarazione del legale rappresentante della forma associativa che:

1 - attesti che gli interventi rientrano nell’ambito delle tipologie di finanziamento di spesa previste all’art. 3 comma 18 della Legge n. 350/2003 con specifico riferimento a spese relative alla manutenzione straordinaria di immobili, all’acquisizione di mobili e arredi e di hardware e software unicamente per quanto indicato al precedente paragrafo come spese “finanziabili”, ascrivibili al titolo 2° del Bilancio “Spese in conto capitale”;

2- impegni l’ente a destinare l’eventuale contributo percepito al finanziamento di tali spese in conto capitale;

c. la domanda deve indicare: -il codice unico di progetto (CUP) se già acquisito, in caso di mancata acquisizione entro la data di scadenza della domanda, il CUP deve essere comunicato entro un mese dall’avvenuta concessione;

b. il codice identificativo di gara (CIG) per gli interventi di “Manutenzione straordinaria di beni immobili” se già acquisito, in caso di mancata acquisizione entro la data di scadenza della domanda il CIG, deve essere comunicato entro un mese dall’avvenuta concessione.

 

Ogni altra disposizione ed adempimento necessario per l'accesso a contributo è contenuto nella D.G.R. n. 1256 del 23 luglio 2014.

 Modulo per la domanda (doc53.76 KB)

Modulo per la rendicontazione (doc64.51 KB)

 


Competenza a ricevere ed esaminare le domande: Servizio Affari Istituzionali e Autonomie Locali - Via Aldo Moro, 52 BOLOGNA

Responsabile del procedimento: Dott.ssa Angela Bovina Tel. 051 5275164

Indirizzo posta elettr. abovina@regione.emilia-romagna.it

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ultima modifica 2018-02-06T18:35:00+02:00
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