Mobilità e ambiente: bandi per 14,5 milioni per gli enti locali
La Regione ha aperto un bando per la mobilità sostenibile per realizzare ciclabili, velostazioni e altre infrastrutture per agevolare l’utilizzo della bicicletta in sicurezza come le nuove rastrelliere, la casa avanzata per biciclette ai semafori o le corsie ciclabili in sede stradale.
Il bando, che stanzia 10 milioni e 22 mila euro, rientra nel progetto “Bike to work 2021” ed è stato pensato per quei comuni interessati dall‘infrazione europea per il superamento del valore limite giornaliero di PM10. Si tratta complessivamente di 194 Comuni con popolazione inferiore ai 50.000 abitanti.
Il bando prevede un contributo per gli interventi che va dal 70% al 100% in base alla tipologia, ma non esclude il cumulo con contributi di altra provenienza. Si finanziano interventi per spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2021 e messe in funzione entro il 31 dicembre 2023.
Le domande per il bando di mobilità sostenibile scadono il 15 settembre 2021.
Il secondo bando, che stanzia 4,5 milioni di euro, riguarda il rinnovo dei veicoli dei Comuni della pianura e del bolognese. I nuovi veicoli dovranno essere a basso impatto ambientale (elettrici o ibridi). I comuni interessati dal bando sono piccoli comuni con popolazione fino a 30.000 abitanti. Sono ammessi Comuni singoli, Unioni di Comuni o associazioni di Comuni. In caso il plafond non venga speso tutto, potranno essere finanziati anche Comuni, Unione di Comuni o associazioni di Comuni con più di 30.000 abitanti.
Il bando consentirà di sostituire veicoli di categorie M1, M2, M3 e veicoli operativi targati. I veicoli devono essere di proprietà dell’ente o in disponibilità radiati al 1° gennaio 2021 e la consegna dei nuovi mezzi dovrà essere effettuata dopo il 1° gennaio 2022.
I contributi copriranno fino al 75% della spesa con dei tetti relativi al tipo di veicolo da sostituire e il tipo di ente che partecipa al bando.
Le domande per il bando di sostituzione veicoli scadono il 30 settembre 2021.
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