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Unioni di Comuni

La Regione promuove il miglioramento dei servizi che i Comuni forniscono ai cittadini. Sostiene la costituzione e il consolidamento delle Unioni di Comuni, che nascono quando i Comuni si associano per esercitare insieme una serie di funzioni di loro competenza. L’obiettivo dei Comuni è migliorare la qualità dei servizi, risparmiare e, al tempo stesso, far avanzare l’innovazione e la semplificazione amministrativa. Attraverso la creazione di Unioni, i Comuni mettono insieme risorse umane, finanziarie e strumentali con le quali riorganizzare e razionalizzare le strutture.

PRT 2021-2023

Il Programma di riordino territoriale è lo strumento con il quale la Regione Emilia-Romagna definisce criteri ed obiettivi per incentivare operativamente l'esercizio associato delle funzioni, con particolare attenzione ai piccoli Comuni, che sostengono maggior oneri per garantire i servizi ai cittadini

PRT2021 banner.png  Il PRT 2021-2023 (1.61 MB)approvato con DGR 853 del 9 giugno 2021
prosegue il percorso di consolidamento dell' intera rete delle Unioni di Comuni, quali attori primari nell'attuazione degli imponenti programmi di ripresa e di riforme in corso. 

Il PRT 2021-2023 promuove in particolare la gestione associata di funzioni strategiche che favoriscono la transizione verde e l’innovazione digitale,  consentendo alle Unioni di contribuire significativamente al rilancio economico e sociale dei loro territori, potendo cogliere tutte le opportunità e le risorse disponibili.

Il PRT 2021-2023 si arricchisce di strumenti di misurazione con la Carta d’Identità delle Unioni che prevede la raccolta di indicatori di accountability per avvicinare di più le Unioni e i servizi gestiti ai cittadini. 

Il programma è triennale ed è stato approvato l’aggiornamento 
per l'annualità 2023 con DGR 370 del 13 marzo 2023  (pdf2.13 MB)

logo_PRT_2021_ridotto_col.png Il PRT 2023 conferma le modalità di sostegno alle Unioni previste per l’annualità 2022 modificando le sole tabelle che prevedevano un aggiornamento annuale e la tabella relativa alla classificazione delle Unioni.

In seguito ai recenti fenomeni alluvionali la scadenza per la presentazione della domanda di contributi è posticipata alle ore 12 del 1 settembre 2023. Fino a quella data è quindi accessibile la piattaforma per la compilazione completa della domanda di contributi. Si segnala che dichiarazioni, documenti e dati dichiarati dovranno fare riferimento come data ultima al 31 maggio.

La D.G.R. n. 880/2023 che ha approvato la proroga ha previsto la possibilità di:

  • presentare una domanda semplificata di contributi (che dovrà comunque essere completata entro il 1° settembre 2023) e contestualmente richiedere un’anticipazione del contributo (pari all’80% di quanto concesso in relazione al PRT nell’annualità 2022) utilizzando la modulistica parte integrante della D.G.R. (All. 1), entro il 20 giugno p.v.;
  • presentare la sola richiesta di anticipo (All.2), per chi avesse già presentato domanda tramite il portale. Le domande presentate da tali Unioni rimangono valide e verranno considerate ai fini del calcolo dei contributi.

Comunicazione esiti controlli a campione delle domande estratte PRT 2023  (pdf191.95 KB)

Per ogni informazione è possibile contattare:
AssistenzaPRT@regione.emilia-romagna.it  

Annualità 2022

Annualità 2021

Carta d’Identità delle Unioni

Esperto in Change management e trasformazione digitale

Temporary Manager

I Programmi di riordino territoriale precedenti

Bozze di Convenzioni per la gestione associata di funzioni comunali mediante conferimento alle Unioni di Comuni

 

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ultima modifica 2023-12-22T12:31:34+01:00
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