Un viaggio tra Modena e la riviera per scoprire come i territori applicano, aiutati dalle linee guida e dai finanziamenti regionali, le politiche di prevenzione integrata in materia di sicurezza: dagli interventi di riqualificazione ai sistemi di video sorveglianza, dalle azioni sociali alla cittadinanza attiva . Testimonianze di: Gianmaria Manghi, sottosegretario alla presidenza della Giunta E-R - Ivan Cecchini, Direttore amministrativo Comune di Bellaria - Giovanna Rondinone, politiche per la sicurezza Comune di Modena - Carlo Lucarelli, Presidente Fondazione per le vittime dei reati - Mario Cenci - padre di Marcello, ucciso a Valencia nel 2017 - Khira Labidi, operatrice portierato sociale - Valeria Meloncelli, Comandante polizia municipale Comune di Modena - Luca Lugli - coordinatore gruppo Controllo del vicinato Modena - Patrizia Gambarini, Vicecomandante polizia municipale Comune di Modena, Cristian Mazzotti, Responsabile sistemi informativi comune di Bellaria - Marco Mazzoni, Polizia municipale comune di Bellaria
Scambio informativo tra polizia locale e Forze di polizia statali, interconnessione delle sale operative, uso in comune dei sistemi di videosorveglianza e aggiornamento professionale per gli operatori del sistema sicurezza. Questi gli assi su cui si fonda il protocollo per la promozione della sicurezza integrata tra la prefettura di Bologna e la Regione Emilia Romagna. Il documento è stato siglato in prefettura dal prefetto Patrizia Impresa ed il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini. Il protocollo prevede inoltre la possibilità di interventi mirati al miglioramento della qualificazione socio-culturale del territorio e alla rimozione delle condizioni di degrado ambientale e di rigenerazione urbana. Il documento sottoscritto prevede anche l’attivazione presso la prefettura di Bologna di un gruppo di monitoraggio per la promozione di iniziative dirette al migliore funzionamento del Servizio del Numero Unico di Emergenza 112.
La Paura SiCura. Raccontare e interpretare le paure del presente. Si tratta di un progetto ideato dal Forum Italiano per la Sicurezza Urbana in coproduzione con Inteatro – Centro Internazionale di ricerca teatrale sotto la direzione artistico/progettuale di Gabriele Vacis. Il progetto è particolarmente rivolto alle giovani generazioni e si propone di RACCONTARE ed INTERPRETARE le paure del presente, attraverso la raccolta di storie personali, capaci di agganciare sentimenti collettivi e generali.
